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RENATO MARENGO
LUCIO BATTISTI: LA VERA STORIA DELL’INTERVISTA ESCLUSIVA
con un saggio di Gianfranco Salvatore

Coniglio Editore
(pp 174 - EUR 14,50)

Dal 25 novembre in tutte le librerie italiane

Sono oltre 50 i libri pubblicati su Lucio Battisti e in quasi tutti viene citata quella che fu l’unica, o per lo meno la più esaustiva intervista da lui mai rilasciata, in seguito alla quale il cantautore di Poggio Bustone, a parte un’intervista per la TV svizzera e una per la radio, non rilasciò più dichiarazioni alla stampa.

La storia di questa intervista, con i suoi retroscena - tra aneddoti e contesti che descrivono un momento importante della musica leggera italiana - è raccontata ora dal giornalista e produttore musicale Renato Marengo che nel 1974 riuscì a superare la barriera di silenzio che avvolgeva Battisti ormai da tempo, trascorrendo con lui cinque giorni al “Mulino”, sede degli storici studi discografici della
Numero 1 dove Battisti stava registrando Anima latina: dialogarono di tutto, ma soprattutto di musica.

"Un musicista, se la propria musica comunica ed emoziona realmente, non ha nulla da spiegare e null’altro da aggiungere a quello che si ascolta nei suoi lp*". Così Lucio Battisti motivava la sua ritrosia nei confronti delle interviste e dei giornalisti. E da qui partì una chiacchierata confidenziale, determinata dalla fiducia e stima artistica nei confronti del suo interlocutore, che fu pubblicata poco dopo da “Ciao 2001”, il settimanale musicale più seguito dai giovani negli anni Settanta, che per quell’occasione stabilì un record di vendite con più di 400.000 copie.

La vera storia dell’“intervista esclusiva” e di quello strano e intenso incontro (Marengo non era un “battistiano” e sicuramente preferiva il rock alle rime romantiche di Lucio) viene per la prima volta raccontata in questo libro dallo stesso Marengo, con dovizia di particolari, con dichiarazioni inedite dell’artista e con l’ausilio di coloro che furono testimoni di quel memorabile incontro: Claudio Pascoli, Alberto Radius, Toni Esposito, Claudio Bonivento, Dario Salvatori e Cesare Montalbetti.

Si tratta di una testimonianza storica relativa ad un momento importante nella vita di Battisti in cui la sua musica, ma anche il suo atteggiamento verso il pubblico e verso la vita, subirono una radicale trasformazione: “L’anima gli stava diventando latina” – afferma Marengo- ed io ero lì con lui proprio mentre questo avveniva e la cosa mi stupiva e mi coinvolgeva”.

Il libro è preceduto da un lungo saggio del musicologo Gianfranco Salvatore, uno dei massimi studiosi di Lucio Battisti, che scompone e ricompone i 9 brani di Anima latina, il disco che rappresentò una mutazione e una maturazione nel suo stile oltreché una svolta nel modo di fare musica in Italia.

Renato Marengo (Vibo Valentia, 1943), operatore culturale tra i più noti del settore musicale, è giornalista, scrittore e autore radiofonico e televisivo. I suoi interessi spaziano da sempre dalla musica contemporanea al rock, dal mondo delle immagini all’etno, al progressive, scoprendo e promuovendo sin dagli anni Settanta la migliore musica italiana di avanguardia.
Leader del movimento musicale Napule’s Power, ha prodotto molti dischi della scena rock napoletana innovativa, portando al successo artisti come Edoardo Bennato, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Toni Esposito, Musicanova di Eugenio Bennato, Teresa De Sio, Concetta Barra, Roberto De Simone, Antonio Infantino, ma anche musica d’avanguardia e contemporanea come Opus Avantra, Schoenberg Kabarett e Luciano Cilio. Ha diretto settimanali e mensili di cultura visiva, di musica e di comunicazione ed ha collaborato con alcuni tra i maggiori quotidiani e periodici italiani di musica, tra cui “Ciao 2001”.
In radio e in televisione è autore di numerosi programmi di successo della Rai realizzando (tra gli altri) il Concerto per Demetrio Stratos, speciali su John Cage e sul rock italiano.
Ha pubblicato diversi libri sulla musica italiana e napoletana, come Song ’e Napule (1998) e l’Enciclopedia del pop-rock napoletano (2003), entrambi scritti con Michael Pergolani con il quale da 10 anni è autore e conduttore di Demo, programma “cult” di Radio1 RAI.

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
Tel/Fax 06 3225044 – Cell. 328 4112014
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LA BANDA GASTRICA & NOTIZIE DI PRATO presentano: POO(P)PARTY

POO(P)PARTY
...ceck®easy

Venerdi 3 dicembre 2010
...si ribarta issiddarta !!

Dj set Stefano Nardi
Dj set La Banda Gastrica

Con la divertita (e inconsapevole) complicità del quotidiano on line Notizie Di Prato, la follia dei quattro mattatori dell'etere de La Banda Gastrica si unisce di nuovo a quella di uno dei dj storici degli anni 80 come Stefano Nardi. Una pista per ripercorrere tutti i successi della disco dance 70 80 90, l'altra per ripercorre il percorso a ritroso negli anni sul versante rock ska punk. E soprattutto tanti tantissimi pezzi ripescati fra i pezzi piu trash degli ultimi cent'anni.

Un party pensato per divertirsi e far divertire in tutto e per tutto.

Chi c'è già stato può dirlo a gran voce... gli altri hanno finalmente l'occasione di provare!
INGRESSO SU PREVENDITA




PER INFO E PREVENDITE:
www.labandagastrica.it - www.notiziediprato.it
TELEFONO GASTRICO 338.3496034
NOTIZIE DI PRATO DANIELA 338.7435000
Siddartha Via Traversa Pistoiese 83 - Prato

VIOLA VALENTINO
“Alleati non ovvi”

A poco più di un anno dalla pubblicazione dell’Ep “I Tacchi di Giada”, rafforzati da un ottimo bilancio e dal buon riscontro di vendite e critica, esce “Alleati non ovvi”, un extended version che oltre al precedente Ep “I Tacchi di Giada” comprende sei nuovi brani e l’edizione digitale del libro di Daniela e Luigi Matta, romanzo omonimo ispirato alla canzone.
L’idea di estendere il progetto a qualcosa di più corposo prende corpo soprattutto perché la voglia di esporsi denunciando “l’amore non amore” è molto forte. Già dalla copertina si evince una chiave di lettura ben chiara con, da una parte, una  Viola Valentino serena, dolce e trasudante “amore” mentre dall’altra una Viola Valentino diversa, famelica, rabbiosa, una Viola che tira fuori i denti  urlando il suo disappunto, il suo “non amore”. Entrambe le due facce sembrano e vogliono però allearsi tra di loro anche se tale alleanza non appare poi così ovvia e scontata.
Nell’album in uscita il 16 Novembre, anche nei nuovi brani Viola canta e denuncia storie molto forti:  in “DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO” vi è una chiara denuncia contro l’omofobia, “sentimento” ancora  presente nel nostro paese, dove una Viola risoluta si cala nei panni di un uomo e da tale  urla il proprio dolore non tralasciando alcun particolare. Il brano è stato immediatamente adottato dalla comunità omosessuale ed è diventato l’inno degli ultimi gay pride svoltasi a Napoli e Palermo forte anche degli oltre 400000 contatti avuti su YOUTUBE. In “PERDUTO AMORE” si racconta di un amore finito ma mai dimenticato, di un amore malinconico la quale fine non è mai stata voluta veramente;  anche “LE PROVE DI UN ADDIO” parla della fine di un amore, ma in questo caso è una fine quasi programmata dove ci si chiede se dopo aver preso una decisione, per quanto dolorosa ma definitiva, si possa realmente stare meglio. Anche in “LUNGOMETRAGGIO”, prospettiva di tutto ciò che abbiamo intorno, si ha un preciso riferimento al sociale e i pregiudizi razziali sono qui  raccontati  con una serie di esatti contrari (bianchi o neri e belli o brutti) che vengono però inglobati in una unica cellula rendendoli alleati tra di loro e compagni di un breve viaggio. In “SUONI DI LUCE”, una sorta di “Thelma & Louise” al maschile, vi è invece apparentemente l’amore gioioso e spensierato ma che nasconde la voglia esasperata di lasciare ciò che di brutto ci circonda ed andare alla ricerca di pace e serenità. Conclude la serie dei nuovi brani inediti “LA MUSICA NON C’E’”, un brano molto divertente dai suoni che ricordano molto la disco degli anni ‘80 e che sicuramente non tarderà a fare capolino nelle discoteche. Un duetto che Viola esegue con Eleonora Magnifico, un personaggio dalla personalità artistica poliedrica, la prima cantautrice en travestì italiana, che ha scritto questo pezzo evocando gli anni 70/80 con citazioni e atmosfere vintage. Eleonora ha chiesto a Viola di ricantare in quel modo soffiato e sexy che aveva abbandonato. Viola dopo averci pensato ha accettato con intelligenza e parole sue ha esclamato - "lo faccio solo per te" -. Il risultato è un gioco divertente che rende il tutto ancora più autentico dove la voce di Viola avvolge l'intera canzone con passione ed estrema eleganza. Gli arrangiamenti di questo brano sono stati affidati al cantante/deejay Beppe Stanco.
Come già descritto in precedenza nel nuovo cd sarà possibile sfogliare in digitale il libro de “I TACCHI DI GIADA” scritto da Daniele e Luigi Matta, quest’ultimo anche nella veste ufficiale di produttore esecutivo dell’intero progetto, la produzione artistica è di Luca Venturi.

TRACKLIST:
1  Le prove di un addio (A.Gallo – A.Rosati – L.Venturi)
2  Domani è un altro giorno (A.Gallo)
3  Un miraggio (A.Gallo – A.Rosati)
4  Perduto amore (A.Gallo– A.Rosati – A.Gallo)
5  Suoni di luce (L.Matta – A.Gallo)
6  I tacchi di Giada (F.Altobelli)
7  Dimenticare mai (F.Mignogna – G.Germanelli)
8  Lungometraggio (L.Matta – A.Gallo – A.Rosati)
9  La musica non c’è (E.Magnifico – B. Stanco) feat. Eleonora Magnifico
10 Daisy (L.Angelosanti – F.Morettini)
11 Che m’importa del mondo (L.E.Bacalov – F.Migliacci)
12 Che caldo fa (L.Angelosanti – F.Morettini)

Ufficio Stampa e promozione:
Clarissa D’Avena  3332301445
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CONTROMANO”  -  Un avventuroso e “rumoroso” viaggio in Italia attraverso città, territori, luoghi più o meno noti percorsi a bordo di un “magic bus“ che, utilizzando la musica come serbatoio di memorie e suggestioni, ci accompagnerà alla scoperta di tradizioni, lingue, dialetti, aneddoti, curiosità che spaziano dall’arte, alla gastronomia, alla letteratura, allo spettacolo. Il programma, concepito come un vero e proprio percorso in fieri sulle nostre strade, si inserisce naturalmente nella tradizionale programmazione della rete, dedicata all’infomobilità su strade e autostrade italiane.

A bordo dell’autobus una singolare compagnia di sgangherati viaggiatori, Omar Pedrini, musicista, esperto di rock italiano e tra i fondatori del gruppo Timorìa, Francesco Caprini, etnomusicologo, talent show itinerante sulle tracce delle musica indipendente italiana, la scrittrice Paola Calvetti, instancabile divoratrice di libri e, nelle vesti dell’autista-chauffeur, Sammy Varin, storico conduttore radiofonico, speaker e doppiatore.

Il curatore del programma è Antonio Lauritano, regista, musicologo, scrittore e “badante” del gruppo di vivaci passeggeri.

Contromano”, che in ogni puntata proporrà un diverso e personalissimo  itinerario, andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 23, con esclusione del giovedì, quando  lascerà spazio a ZTL, la rubrica che Isoradio dedica alla musica indipendente. Torna in palinsesto tutti i sabati, dalle 11 ALLE 12 nella versione settimanale. Sempre sui 103.3 di Isoradio Rai!

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