WIN: VITTORIA DEL PRIMO ROUND PER GLI INDIPENDENTI CONTRO YOUTUBE, YOUTUBE RINVIA IL PIANO PER CANCELLARE GLI INDIPENDENTI E RIAPRE TAVOLO DI TRATTATIVA
AudioCoop soddisfatta per avere sollevato per prima la questione in Italia ottenendo tantissime adesioni
Si segnala che sul Financial Times di ieri e in un articolo Music Week di oggi in Entrambi, su ultime di copertina, si riporta che YouTube ha rinviato piani per bloccare i contenuti indie sulla loro piattaforma esistente.
Win a livello mondiale, AudioCoop in Italia, la prima associazione ad avere sollevato la questione, vincono così il primo round.
Google ha comunicato che non darà seguito alla decisione iniziale di cancellare dalla piattaforma tutti i video musicali delle etichette indipendenti che non hanno accettato i nuovi termini di servizio riguardanti i compensi ricavati dalle visualizzazioni.
Uno dei motivi di questa inversione totale potrebbe essere l’istruttoria aperta dalla Commissione Europea su istanza dell’associazione di etichette indipendenti Impala, la prima a protestare per il comportamento un po’ “dittatoriale” di YouTube, oppure la pioggia di critiche e cattiva pubblicità che ha attirato la faccenda.
In ogni caso Google ha fatto sapere di aver aperto un tavolo di trattative su quelli che prima aveva definito “termini indifendibili” da parte delle indies.
AudioCoop e’ soddisfatta per avere sollevato per prima la questione in Italia ottenendo tantissime adesioni tra le quali si segnalano quelle di Gino Paoli, Presidente della Siae, della Fimi e Pmi, oltre ad Aia e agli Amici della Musica e il Nuovo Imaie, oltre che a livello internazionale quelle importantissime di Impala e Fac