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A 7 anni dal suo ultimo album di inediti, GIANNI MORANDI torna ad incidere un CD di nuovi brani, BISOGNA VIVERE (Sony Music) in uscita il 1° ottobre, che – nella versione deluxe – avrà allegato anche un DVD che racconta la nascita del progetto. L’album contiene 10 canzoni nuove e Gianni Morandi ha voluto ancora una volta rimettersi in gioco. “Pur avendo già interpretato 600 canzoni – afferma Morandi – ho affrontato questo progetto con passione e entusiasmo, come ricominciando da capo”.


Partendo, innanzitutto, da una ricerca approfondita di autori diversi tra loro, alcuni già affermati, come Gianluca GRIGNANI, Saverio GRANDI, PACIFICO, altri meno conosciuti, come Emiliano CECERE, Enrico LISEI, Gian Piero ALLOISIO, Alessandra FLORA ma anche, ad esempio, l’esordiente Gianluca TADDIA. Una scelta, quindi, di brani di generi musicali e contenuti diversi che ha portato Morandi persino ad interpretare, per la prima volta in assoluto, un brano nella lingua della sua terra.

Tra i 10 brani compresi nell’album, infatti, BELLEMILIA, ha molte parti scritte in dialetto emiliano. Composto dall’emergente TADDIA, il brano è stato scelto da Gianni Morandi su Facebook - “tra oltre 350 ricevute dopo un mio invito … Con il computer e una base chiunque può comporre, ma scrivere belle canzoni è sempre molto difficile. Questa è bellissima.” – ed è ispirato dal terremoto che sconvolse questa regione. Nel brano, Morandi canta insieme al “Coro Giovani” della parrocchia di Poggio Renatico (FE) che da un sapore ancora più vero e più reale alla canzone.

Molti i pezzi di questa produzione in cui prevale una sorta di riflessione sull’uomo e sulle sue fragilità o di contro sulle sue possibilità. A cominciare dal brano che da il titolo all’album, BISOGNA VIVERE scritto da PACIFICO che, questa volta, affida a Morandi, un brano decisamente diverso - nelle parole, nella melodia e nella ritmica quasi ossessiva - da quello composto precedentemente per lui, “Stringimi le mani”, accettando dallo stesso Morandi una aggiunta al testo – “io voglio vivere” – simile al titolo ma non uguale, che rafforza la posizione dell’uomo nel gioco con i diversi elementi e le difficoltà che la vita ci mette davanti. Una riflessione sulle nostre possibilità che viene percorsa anche in OGNI VITA E’ GRANDE di ALLOISIO, autore e allievo di Gaber, che in una sorta di inno contro la frustrazione - come lo definisce lo stesso Alloisio - sottolinea quanto ogni vita sia grande anche quando non ce ne rendiamo conto e anche quando se ne va. LA PIRAMIDE, di MORANDI, CALVETTI e Luca ANGELOSANTI, è un confronto tra il tanto e il poco che l’esistenza riserva a tutti noi, che a volte ci sentiamo invincibili, ma non lo siamo. Un altro titolo, invece, IL NASCONDIGLIO DELLE PAROLE D’AMORE, di GRANDI, racconta una storia d’amore, illuminata nei primi attimi della conoscenza e della passione che, poi, con il passare del tempo, si consuma fino a dissolversi. Ma anche quando il tema trattato è più vicino al repertorio di Morandi – la grande storia d’amore – testi e musiche lasciano intravvedere diversi piani di lettura, come nel singolo che ha anticipato l’album, SOLO INSIEME SAREMO FELICI di GRANDI e CECERE (si può dire che sia già un successo) che in controtendenza con i tempi che stiamo vivendo, esprime vitalità, energia, ottimismo e voglia di stare insieme. E’ preziosa SONO UN “TI AMO” scritta da Alessandra FLORA con la collaborazione di MORANDI e CALVETTI, che passa attraverso la profonda conoscenza di piccoli gesti e particolari del proprio vivere, con attenzione, l’uno accanto all’altra. Merita un’attenzione particolare il brano PRIMA CHE TUTTO FINISCA che GRIGNANI ha scritto appositamente e su esplicita richiesta di Morandi, partecipando alla registrazione, cantando insieme con Gianni la parte finale della canzone. Ed è insolita la genesi di A ME CAPITA di LISEI: un passato di cantautore alle spalle, un presente che lo vede impegnato come psicoterapeuta, la voglia di cantare che torna, la scrittura che riparte e una editrice, Claudia Mescoli, che lo ascolta e pensa subito che il brano sarebbe adatto a Morandi. Infine, l’ironica e ritmica TI PORTO AL MARE scritta da MORANDI e CALVETTI con le parole di GRANDI che fa sorridere e ballare, per ricordare che un po’ di allegria e di spensieratezza può aiutare a vivere meglio.

L’album, prodotto e arrangiato da Diego Calvetti, è stato registrato allo studio PLATINUM di San Giminiano. Il DVD - che sarà allegato al CD nella versione deluxe - si sviluppa come un diario di lavorazione e mostra come è nato e come si è realizzato ogni brano del disco, insieme con autori, collaboratori, produttore, musicisti. Le riprese sono state effettuate da Giulia Sacchetti e montate con la collaborazione di Gianni Morandi. Dall’8 ottobre, grazie alla collaborazione tra Sony Music e Mondadori, il CD sarà in vendita anche in allegato a “Tv Sorrisi e Canzoni” e a “Donna Moderna”. Il 7 e 8 ottobre, in prima serata, su Canale 5 andrà in onda in diretta dall'Arena di Verona, “Gianni Morandi Live in Arena”. Gli eventi saranno trasmessi in contemporanea anche da RTL 102,5. Due serate evento di grande musica live già sold out da mesi. 110 artisti sul palco, ospiti eccezionali, oltre 300 tecnici impegnati. Gianni Morandi con la sua band e un'orchestra diretta dal maestro Leonardo De Amicis composta dai migliori giovani musicisti d'Italia. Uno spettacolo unico con la direzione artistica di Gianmarco Mazzi e la regia televisiva di Roberto Cenci.



ROBERTO GIANNINI STORY
GIANNI BERTINI (Roberto Giannini) nasce artisticamente nel 1976 in una delle poche radio private (messe in piedi con mezzi di fortuna), che ha dato l’inizio alla mia carriera radiofonica e nn solo! RADIO CAP 2000 di Cutrofiano (paesino in provincia di Lecce). GIANNI BERTINI perché ho anagrammato il mio nome e cognome!! GIANNINI ROBERTO = GIANNI BERTINI!

Mi dedico alla radio… decisi che dovevo migliorare sempre di più..la voglia cresceva… ebbi la brillante idea di ascoltare le altre radio e copiare il parlare del dj che aveva un po’ di esperienza più di me… con un quaderno arrotolato e la radio accesa simulavo un programma radiofonico... ma ripetevo le parole del dj dalla radio!!
1979 sempre a Cutrofiano la prima performance in discoteca di un amico (il PLAYER) e un locale tutto mio (il FULL TIME che era poi una casa discografica del tempo). Da precisare che in quel periodo le discoteche si facevano in case rustiche… per capirci... senza porte e finestre!! 4 lampadine... colorate, due sterei di casa presi da amici, senza mixer…per miscelare si abbassava il volume di uno stereo… e si alzava l’altro… ma in genere si mandano le mitiche LACCHE… erano che erano compilation già mixate!!
Dal 1980 al 1982 mi diletto tra radio e feste private… ormai avevo preso gusto!!!
Nei primi mesi del 1983 una piccola parentesi su RADIO CHARLIE di Aradeo (Provincia di Lecce) dicevo piccola… ma che ha lasciato un grande segno nella mia carriera….mi interpellano come presentatore per una gara canora di piazza in una festa dell’unità!! Una cosa nuova… perché un conto era il locale con 20 persone… altro è avere davanti 300 in una piazza!!
Senza esperienza in questa nuova situazione (rischiando) decido di fare il presentatore. La serata andò così bene che alla fine mi consegnarono una targa ricordo (vedere tra le mie foto nel sito).
Si inizia a fare sul serio! MAGGIO 1983 RADIO RINASCITA Soleto (a pochi passi dalla mia città Galatina) programmi più seri come anche serate più accurate e molto popolate, così mi iscrivo nella più grande associazione per dj del tempo A.I.D. di RICCARDO CIONI, dove nel 1984 riesco anche a fare da spalla in una serata nel mitico CAVALLINO BIANCO (è un cine-teatro di Galatina c’è una tra le mie foto). A Soleto mi alterno anche in un'altra radio locale RADIO ONDA VERDE dove si organizza il primo concerto con VASCO ROSSI NEL 1984!!
Dal 1986 al 1991 mi fermo con la radio e continuo solo con le serate tra locali e feste private, fino ad approdare su NOVARADIO nel 1992, prima come tecnico del suono e poi come dj radio! Ormai esperienza acquista mi diverto tra programmi vari e serate organizzate con gli studenti delle scuole. Entro a fare parte anche di un agenzia di spettacolo, che mi ha dato la possibilità di farmi conoscere di più ed avere contatti con artisti internazionali importanti, alcune foto le vedete nel sito
Altri artisti Janise Robinson (vocalist degli SNAP), Francesco Zappalà, Antico, Corona, Giorgio prezioso...
2009 ancora oggi sono in attività con serate e lo stile che mi è sempre piaciuto ANNI 70 80 anche se le richieste sono con la musica del momento, mi adeguo e alterno con house dance, trance, tribale.

Ascolta "HOLD ME": http://www.rockit.it/musicaresistente/canzone/hold-me-roby-dj/176266

Se volete avere altre notizie o curiosità mandate pure una mail al mi indirizzo, sarà un piacere rispondervi!! INFO CONTATTI: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - TEL. 389/9698797 – 338/9524659 

Per tutte le fot e altre info questo è il link:
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Band Rock Psichedlica Cantautorale con inflessioni prog
E’ nel 2008 che il gruppo musicale degli AllCost inizia a muovere i primi passi. Rocco Moscatiello, cantante e chitarrista del gruppo, coltivava fin da piccolo il sogno di creare una band, la sua ambizione inizia a concretizzarsi quando incontra il tastierista Renato Barattucci. Si conoscono all’Aquila nel periodo universitario, i due studenti golosi di musica, subito scrivono il primo brano inedito “A luci spente”.

La loro unione viene rafforzata dalla difficile esperienza del terremoto aquilano. Questo episodio lascia un segno profondo nelle loro anime,ma come si sa è nei momenti di sconforto che si materializzano soluzioni decisive. Decidono di dare una svolta definitiva con un cambio di formazione, subentra quindi Cristiano Lo Medico, al basso. Inizia cosi per la band un periodo carico di live nella zona pescarese. Ma purtroppo questo clima di gioia viene interotto dal tragico incidente del batterista Gianni Fabri. Quest’ultimo affronta due settimane di coma, lasciando gli altri nello sconforto piu totale. Dopo qualche mese dal risveglio di Gianni, tutti i membri del gruppo decidono insieme a lui di far subentrare un altro batterista, per portare avanti il progetto, arriva quindi a copletare la formazione definitiva Emiliano Buzzelli. Le varie difficoltà affrontate insieme, rafforzano ancora di piu il concetto che si racchiude nella scelta del nome della band ”AllCost”. Il nome indica appunto la tenacia con la quale si deve lottare per realizzare i propri sogni a tutti i costi. Il gruppo dopo questo periodo di apprensione, torna di nuovo a compiere diversi live. Il denaro ricavato dalle serate dal vivo è indispensabile per l’autofinanziamento del loro disco. Il 16 febbraio, dopo tanta attesa esce il loro primo cd “Punto di Raccolta”, succo dell’esperienza di questi quattro anni burrascosi. Il disco è un cocktail carico di atmosfere leggere come in “Mondo marrone”, di psichedelia come nella traccia “Cristiano pagano agnostico”,di sfumature di cantautorato, fino ad arrivare al progressive. Persino all’interno di un singolo pezzo c’è un continuo cambio di atmosfere, dovuto alle diverse sperimentazioni durante le prove. I testi raccontano il malessere sociale ,quotidianità e molto altro attraverso una vena sarcastica.

Canale youtube: http://www.youtube.com/user/allcost1234

Link utili:
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http://www.facebook.com/allcost
http://www.soundcloud.com/allcost

"A luci spente" è il singolo scelto per questa compilation estratto dall'album "Punto di Raccolta".
L'atmosfera del brano è molto coinvolgente ed emozionale: su suoni 'ruvidi' si innesta una sonorità a tratti onirica, a tratti elettro-rock. Insomma la base ritmica è molto solida e trascinante, ma fortemente impreziosita dalle sonorità della tastiera che proiettano l'ascoltatore in un sound molto personale e riconoscibile. La vocalità è interessante per il suo fluttuare anch'essa da parti più "sussurrate" ad altre più energiche.

Ascolta "A luci spente": http://www.rockit.it/musicaresistente/canzone/a-luci-spente-allcost/176227

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“Testa di nicchia” è il nuovo provocante album del cantautore milanese Giubbonsky (alias Guido Rolando).



Giubbonsky è un atipico esploratore musicale in costante evoluzione che con la sua musica attraversa diversi generi: dal rock al punk fino al teatro canzone. Il tutto condito con una ironia tipica di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, artisti fonte continua di ispirazione nella sua carriera. “Testa di nicchia” è il nuovo album che offre uno spaccato di storie del nostro tempo. Una sapiente mistura di rabbia, ribellione e varia umanità, raccontati attraverso il filtro dell’ironia, ora comica, ora sferzante, ora poetica: dall’omaggio a Ivan Della Mea di “Povero Gatto” (libera interpretazione de “El me gatt”) alla degregoriana “Verde”, dall’accusa dell’eternit a Casale Monferrato (“Pattume”) all’odissea dell’andare in bicicletta nel centro di Milano (“Cicliade”). Il singolo (e title track) del disco “Testa di nicchia” è un provocatorio brano contro il circuito radiofonico che gioca sulle risposte avute dai programmatori musicali in questi anni (“non sei radiofonico”, “il tuo è un genere di nicchia”) dal quale è stato realizzato un video a cura del regista Luca Adami. Chiude il disco “Broncs” cover delle Officine Scwhartz, band dove Giubbonsky ha militato, e che parla di Quarto Oggiaro, a Milano: un quartiere difficile, spaccato di vita randagia.

Cenni biografici
Giubbonsky (Guido Rolando) nasce a Casale Monferrato (AL) e dopo la laurea al Dams di Bologna si trasferisce a Milano. Suona chitarra, sax alto e baritono, basso e ritmi militando in molte formazioni tra cui Officine Schwartz e Banda degli Ottoni a Scoppio. Attualmente è membro della Contrabbanda e della Fish Eye Band di Andrea Labanca, col quale collabora da un paio d’anni. Dopo l’esordio nel 2010 con “Storie di non lavoro” a distanza di tre anni esce “Testa di nicchia” (Vrec), prodotto da Alberto Rapetti. Su disco e dal vivo è accompagnato dalla Giubbonsky band con al basso Mega (Malakia e Ottoni a Scoppio) e alla batteria Fabio Bado (Contrabbanda e Fish Eye Band).

ASCOLTA “POVERO GATTO”:
http://www.rockit.it/musicaresistente/canzone/povero-gatto-giubbonsky/175998

Riferimenti:
https://www.facebook.com/Giubbonsky?fref=ts
http://www.giubbonsky.it


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